Cinque-Terre 2015
Eccoci a maggio 2015 verso l'Italia, la Liguria e la famosa regione delle Cinque Terre.
Lasciamo la regione lionese alla fine della giornata, passiamo per Grenoble, Gap, Barcelonnette. Per attraversare l'Italia abbiamo scelto il passo Larche in cima al quale passeremo una notte tranquilla. La mattina dopo siamo in Italia e prendiamo l'autostrada per raggiungere La Spezia e l'area di servizio(Vedi sezione Area e parcheggi) gestito dalla Croce Rossa, in posizione ideale per raggiungere il centro città (Bus 5 minuti a piedi) e raggiungere così le Cinque Terre in battello o in treno.
Clicca sull'immagine per i dettagli di contatto
Abbiamo deciso di alzarci presto per goderci le Cinque Terre e prendere il battello delle 9:00.
Purtroppo all'alba, brutte notizie il tempo è coperto e la pioggia è annunciata dalle previsioni del tempo. .
Decidiamo di rimandare questa visita al giorno successivo.
Andiamo quindi a visitare le cave di marmo di Carrara, dopo aver preso informazioni dall'ufficio turistico apprendiamo che ci sono due cave visitabili, una a cielo aperto e l'altra sotterranea, optiamo per la seconda a causa del maltempo , d'altra parte abbiamo molte difficoltà a trovare il sito (nessuna indicazione).
La visita è breve e la produzione sotterranea è aneddotica e fatta apposta per i turisti, ma buona idea lo stesso perché quando usciamo dalla cava è in corso un violentissimo temporale.
Nel pomeriggio torna il sole e ne approfittiamo per visitare Porto Venere, un paesino incantevole (parcheggiamo in alto perché l'accesso è vietato in Camper) c'è una bellissima zona arrivando con vista sul mare e su La Spezia.
Il giorno dopo ci alziamo presto per prendere il battello delle 9:00 dal porto di La Spezia, raggiungiamo il primo paese delle Cinque Terre intorno alle 10:30.
Il sole c'è per la maggior parte della giornata nonostante alcuni periodi nuvolosi e qualche goccia. Ci spostiamo di villaggio in villaggio in treno (per questo abbiamo preso il pass giornaliero) l'accesso ai binari di ogni stazione è molto difficile a causa della folla, in compenso la visita dei villaggi avviene senza difficoltà. Purtroppo il sentiero degli innamorati che unisce ogni paese tra loro in riva al mare è stato vietato dalle frane del 2010.
Abbiamo fatto questo viaggio in 4 giorni e abbiamo percorso 1500 km, per godere appieno della bellezza del luogo, ci sarebbero voluti 2 giorni in più per percorrere i sentieri intorno ai paesini.